Carpi piange Silvano Rebecchi, storico imprenditore edile, morto a 88 anni
"Papà amava il bello, la ricerca, l'antiquariato e la pittura. Il suo era un talento innato"
Silvano Rebecchi
Carpi piange la scomparsa di una figura storica: Silvano Rebecchi, imprenditore edile, è morto questa mattina all’età di 88 anni, circondato dall’affetto della sua famiglia. Volto molto noto nel settore delle costruzioni, Rebecchi ha realizzato nel corso della sua lunga carriera alcune delle più belle abitazioni della città. Nato a Cavezzo nel 1936, si è poi trasferito a Carpi dove alla fine degli anni Sessanta ha dato vita alla sua impresa edile, “Silvano Rebecchi”, poi divenuta “Rebecchi costruzioni”, attiva fino al 2010. “Papà aveva innato il senso del bello, e dell’arte – raccontano i tre figli Paolo, Franco ed Elisa -. Oltre alla passione per le case, fin da giovane aveva quello per il dipinto: un talento naturale che lo ha sempre accompagnato”. Rebecchi amava fare ricerca, sperimentare, così come gli piaceva l’antiquariato. Moltissime delle costruzioni nella zona di via Caracci e di via Remesina portano la sua firma e si distinguono ancora per la ricercatezza, la cura dei dettagli, delle finiture. Negli anni, i due figli Paolo ed Elisa, sono andati a lavorare con lui, mentre il figlio Franco, architetto, ha un suo studio di architettura. Rebecchi lascia la moglie Rina Guidetti, oltre ai tre figli e agli amati nipoti. Da domani mattina sarà possibile portargli un saluto alla Terracielo Funeral Home di via Lenin a Carpi, mentre le esequie funebri si svolgeranno giovedì alle 15 in Cattedrale. Poi ci sarà la tumulazione nella tomba di famiglia a Ponte Motta di Cavezzo.
Il direttore e la redazione di Notizie esprimono le più sentite condoglianze alla signora Rina e ai figli Paolo, Franco ed Elisa