Il Rotary Club Carpi esprime solidarietà al presidente del Rotaract per l’aggressione omofoba subita
“Siamo profondamente scossi e indignati per questo atto di violenza e intolleranza"
Franco Rebecchi, presidente del Rotary Club di Carpi
Il Rotary Club Carpi esprime la più ferma condanna e la totale, incondizionata solidarietà al Presidente del Rotaract Club Carpi, Anis Smati, vittima di una inaccettabile aggressione.
“Siamo profondamente scossi e indignati per questo atto di violenza e intolleranza, che non solo colpisce un giovane e stimato leader della nostra comunità, ma ferisce i valori fondamentali su cui si basa il nostro agire rotariano”, spiega Franco Rebecchi, presidente del Rotary Carpi.
L’aggressione subita è un atto che si pone in netto contrasto con l’ideale di comprensione reciproca e pace che il Rotary si impegna a promuovere nel mondo. Tali atti di odio e discriminazione non possono e non devono trovare spazio nella nostra società. Invitiamo la comunità a unirsi a noi nel condannare ogni forma di violenza e intolleranza, e a schierarsi apertamente a fianco del Presidente del Rotaract Carpi in questo difficile momento.
Il Rotary Club Carpi rinnova il proprio impegno a lavorare per un mondo in cui il rispetto per la dignità di ogni individuo sia la norma e non l’eccezione.
Come riporta la stampa locale (La Gazzetta di Modena, ndr), sabato verso le 14, Anis Smati, 24enne, presidente del Rotaract Club di Carpi, è stato aggredito alla stazione di Parma (dove frequenta l’università). Un uomo, da dietro un uomo ha cercato di farlo cadere. E alla sua richiesta di spiegazioni, lo stesso soggetto gli ha rivolto espressioni offensive a sfondo omofobico, per poi aggredirlo sferrandogli un pugno e una testata.