18
Speciale Patroni
Pubblicato il Maggio 18, 2023

18 maggio, San Venanzio da Camerino

Martire adolescente che convertì i pagani.

 

Giovanetto di quindici anni apparteneva ad una nobile famiglia di Camerino (Macerata), Venanzio, fattosi cristiano, lasciò tutte le comodità in cui era vissuto ed andò a vivere presso il prete Porfirio. Venne ricercato dalle autorità pagane della città e minacciato di tormenti e di morte se non fosse ritornato al culto degli dei, in esecuzione degli editti imperiali. Venanzio adolescente per età, ma dalla forte personalità per la fede ricevuta, si rifiuta e quindi viene sottoposto a flagellazioni, pene di fumo, fuoco, eculeo (cavalletto), ne esce sempre incolume e per questo raccoglie conversioni fra i pagani curiosi e gli stessi persecutori. Resta imprigionato e viene ancora tormentato con i carboni accesi sul capo, gli vengono spezzati i denti e mandibola, gettato in un letamaio, Venanzio resiste ancora, allora viene dato in pasto a cinque leoni affamati, ma questi gli si accucciano inoffensivi ai suoi piedi. Ancora incarcerato, può accogliere ammalati di ogni genere che gli fanno visita ammirati ed imploranti, ed egli ridona a loro la salute del corpo e dell’anima, convertendoli al cristianesimo. Ormai esasperato, il prefetto della città lo fa gettare dalle mura, ma ancora una volta lo ritrovano salvo, mentre canta le lodi a Dio. Viene legato e trascinato attraverso le sterpaglie della campagna e anche in questa occasione opera un prodigio, facendo sgorgare una sorgente da uno scoglio per dissetare i soldati, operando così altre conversioni. Alla fine, il 18 maggio del 251, sotto l’imperatore Decio o nel 253 sotto l’imperatore Valeriano, viene decapitato insieme ad altri dieci cristiani. Il martire venne sepolto fuori della Porta Orientale sul declivio Est del colle a 500 metri dalle mura, sul quale venne edificata una basilica (sec. V), che venne più volte riedificata nei secoli successivi, è tuttora sede dell’’Arca del santo’ meta di secolare devozione.

Nel corso della storia millenaria della città, il suo nome, il suo culto, è presente dappertutto; nelle formule d’invocazione e nelle litanie dei santi dei vescovi camerinesi del 1235 e 1242, libri liturgici locali dei sec. XIV e XV, sigilli e monete coniate con la figura del santo, nella chiesa eretta presso la sorgente che sgorgò miracolosamente, a cui sono collegate due vasche, nelle quali venivano immersi lebbrosi e ulcerosi per impetrare la guarigione.

Presentazione ufficiale del FC Vallalta
Lo scorso 13 settembre, a Concordia, si è tenuta la presentazione ufficiale del FC Vallalta che in questa stagione esordisce nel campionato di Terza Categoria Girone B di Reggio Emilia
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 15 Settembre, 2025
Lo scorso 13 settembre, a Concordia, si è tenuta la presentazione ufficiale del FC Vallalta che in questa stagione esordisce nel campionato di Terza C...
Inaugurato l’anno accademico dell’Università della Libera Età
L’Università della Libera Età “Bruno Andreolli” di Mirandola ha inaugurato l’anno accademico 2025-2026 nella mattinata di domenica 14 settembre alla Sala Trionfini. Illustrati i corsi in programma con gli interventi degli insegnanti
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 14 Settembre, 2025
L’Università della Libera Età “Bruno Andreolli” di Mirandola ha inaugurato l’anno accademico 2025-2026 nella mattinata di domenica 14 settembre alla S...
Auguri a Papa Leone!
Il messaggio della Presidenza della CEI a Papa Leone XIV per il 70° compleanno
di Luigi 
Pubblicato il 14 Settembre, 2025
Il messaggio della Presidenza della CEI a Papa Leone XIV per il 70° compleanno