Papa Francesco, la misericordia è il suo insegnamento
“Misericordia et misera” è la lettera apostolica che papa Francesco ha scritto a conclusione del Giubileo straordinario della misericordia del 2016. Queste le prime righe della lettera: “Misericordia et misera sono le due parole che sant’Agostino utilizza per raccontare l’incontro tra Gesù e l’adultera (cfr Gv 8,1-11). Non poteva trovare espressione più bella e coerente di questa per far comprendere il mistero dell’amore di Dio quando viene incontro al peccatore: «Rimasero soltanto loro due: la misera e la misericordia».
Quanta pietà e giustizia divina in questo racconto!
Il suo insegnamento viene a illuminare la conclusione del Giubileo Straordinario della Misericordia, mentre indica il cammino che siamo chiamati a percorrere nel futuro”. Colpisce quest’ultimo richiamo al “cammino che siamo chiamati a percorrere nel futuro” come ad indicare una via senza ritorno sulla quale Francesco ha indirizzato la Chiesa nei modi e con le parole che in questi giorni seguiti alla sua morte hanno riempito le pagine dei giornali e i palinsesti televisivi con un’attenzione che mai si era vista prima per un Papa. Ora è il tempo della preghiera, affidando allo Spirito Santo e al discernimento dei cardinali la scelta del successore di Francesco, il 267° successore di Pietro.
L.L.